Ed eccoci nuovamente ad Halloween.
È trascorso un anno dalla pubblicazione di Favolacce, articolo che ebbe un certo successo in quanto provava ad analizzare l’oscurità che aleggia sul mondo del Trading Online.
Un articolo dell’orrore in perfetto stile Halloween. È passato un anno, dicevo, ma la situazione non è migliorata, anzi…
Sui social continuano ad imperversare fantasmagorici guru, sempre più agguerriti e decisi a sollevare noi tapini dalla miseria, insegnandoci come si sta al mondo e si guadagna col Trading.
Visto che gli algoritmi diabolici che governano i social continuano a mostrarmi video, articoli ed inserzioni varie di questi sedicenti Maestri, ho pensato di cominciare ad annotarmi i punti salienti dei loro messaggi…
Ecco quindi che quest’anno, in occasione della notte delle streghe, ho pensato di pubblicare un prontuario dell’orrore, una lista di concetti, parole e situazioni che dovrebbero accendere un campanello d’allarme nel malcapitato di turno che se li ritrova strillati nelle orecchie o sbattuti in faccia.
Ovviamente tutto nasce da mie opinioni personali, discutibili quando si vuole, ma tuttavia derivate dalla mia esperienza sul campo di oltre vent’anni.
Una precisazione mi sembra comunque dovuta: io capisco che le tecniche di marketing impongano un certo di tipo di linguaggio e che, se si vuole vendere qualche cosa, occorre adeguarsi al sistema. Ne consegue che i punti della lista dell’orrore che seguirà, non sono per forza sinonimo di truffa o malafede. Lo scopo della lista è quello di fornire un campanello di allarme: di fronte a certe esternazioni, fermatevi un attimo. Informatevi bene e riflettete prima di buttarvi tra le braccia del Guru di turno. Tutto qui.
Disclaimer
Ogni riferimento a persone o fatti realmente avvenuti è puramente casuale. Se qualcuno dovesse sentirsi chiamato in causa, bè è un suo problema, non certo mio. Chi è alla ricerca dell’isola che non c’è, si astenga dalla lettura.
In ordine sparso.
Io sono l’unico in Italia ad aver ideato un metodo sicuro per guadagnare con il Trading.
Sarà sicuramente vero, certo però che al ventiduesimo tizio diverso che sostiene di avere, solo lui, il Metodo per guadagnare in Borsa, una domanda mi assale… Ma se questi 22 campioni si mettessero insieme verrebbe fuori una squadra, con tanto di riserve, alla Germania 2006…Campioni del Mondo!
La nostra scuola di trading è la numero 1 in Italia.
Idem come sopra: ma quante scuole numero uno abbiamo?
Abbiamo aiutato decine e decine di studenti ad essere profittevoli nel Trading.
Ma quando? Dove? Chi? Con tute questi traders profittevoli, mi domando perché ci siano ancora persone che svolgono altre professioni… .
Ti spiegheremo come essere profittevole senza essere schiavo dei grafici o dei monitor.
Un po’ come se ti spiegassi come essere un bravo avvocato senza essere schiavo dei codici civile o penale o della giurisprudenza.
Basta solo un’ora al giorno al computer…
Solo un’ora? Ma scherziamo? A parità di sicurezza del risultato, faccio prima a giocare al Superenalotto, in 10 minuti ho fatto tutto, compreso bere il caffè!
Rendita sicura / secondo stipendio / entrata costante.
Se c’è una cosa di cui sono sicuro, roba da mano sul fuoco, è che “trading” ed “entrata costante” siano come diavolo e acqua santa.
Secondo questo assunto, in pratica, il trader è un lavoratore dipendente, il cui datore di lavoro è niente meno che il Mercato.
E voi che ancora svolgete un altro lavoro, che state aspettando: inviate subito il vostro CV al Mercato!
Applausi!
I nostri allievi hanno avuto un’entrata mensile di 3/4/5/XX K, con tanto di testimonianza (scritta o tramite video).
Ammesso che sia vero, la difficoltà non è quella di riuscire ad avere un mese molto positivo, ma di produrre risultati con costanza per più mesi, per anni. Ovviamente non si specifica mai il capitale impegnato per generare queste entrate: concetti come leva finanziaria, rischio e rendimento vengono tenuti abilmente nascosti.
Il nostro sistema di Trading è in grado di generare un rendimento del 5% al mese! Ma cosa dico 5, del 10% al mese.
Ora tralasciando il discorso accennato prima, sulla leva finanziaria ed i rischi sottesi, proviamo a fare due conti.
Ipotizzando che questo rendimento mensile promesso sia netto e, come ci dicono, sicuro, sarebbe sciocco non reinvestire gli utili mensilmente in modo da sfruttare l’effetto dell’interesse composto. Ebbene, se partissimo da un capitale di 10K, reinvestendo puntualmente gli utili ogni mese, in tre anni avremmo raggiunto un capitale di 310K. Se invece avessimo un capitale di partenza di 50K, in tre anni diventerebbe un milione e mezzo, signori.
Avete capito bene, un milione e mezzo di euro! E senza neanche usare la leva finanziaria. Pensa la si usasse, visto che comunque il rendimento è sicuro e costante…diventeremmo tutti dei novelli Elon Musk!!!
Tutto molto bello, ma per rimanere in tema di tabelline, adesso vi mostro cosa succede nel caso i rendimenti non siano quelli attesi, ma addirittura si registrino delle perdite. Lo so, lo so, in Borsa non si perdono soldi, ma assecondatemi con grande immaginazione…
La tabella sottostante mostra quello che viene chiamato “effetto rovina”, ovvero il guadagno necessario a recuperare le perdite, senza integrazioni di capitale:
Quando le perdite diventano cospicue, può diventare impossibile il recupero.
Ma questo solo per dire, eh, tanto il rendimento del 10% al mese è sicuro, mi dicono sui social!
Vuoi saperne di più? Iscriviti al nostro canale Telegram!
Non so bene cosa succeda su Telegram, ma confesso che ne ho molta paura…
Dubai.
Premesso che ognuno può vivere dove vuole, sono scelte personali. Ma per quale costrutto mentale dovrei credere che tu sia un trader profittevole per il semplice fatto che mi mostri di vivere a Dubai? Perché Dubai fa la differenza tra un professionista della finanza e non? Perché Dubai e non, ad esempio, Spotorno? Qualcuno mi dia una risposta, vi prego!
Impara ad investire come le Mani Forti.
Ma esistono ancora le Mani Forti? Chiedo per centinaia di amici traders privati che ormai hanno imparato ad investire come loro. Sono, siamo ormai noi le Manine Forti?
Ho ideato questa masterclass di un’ora in cui ti spiegherò come essere profittevole nel Trading. Gratuitamente, iscriviti qui.
E poi per iscriversi non basta più l’email, ma ci vuole anche il numero di telefono ed il Cap. Ci manca solo più l’indirizzo di casa e le password del nostro home banking. Alla faccia che è tutto gratuito. Ormai, se si è anche solo curiosi di saperne di più, tocca non solo avere una seconda email (per la spazzatura), ma anche una seconda sim telefonica.
Le recensioni testimonianze.
Mi vorreste far credere che nel 2022, siamo ancora convinti che tutte queste recensioni siano genuine. Tutte tutte, sul serio? Personalmente trovo molto divertenti soprattutto le video testimonianze, con gli “attori” coinvolti che riescono a malapena a mettere due parole di fila in italiano corrente.
Corsi o prodotti a scadenza: ora o mai più.
Nulla da dire sulle offerte commerciali a scadenza, una sorta di saldi di cui approfittare. Quello che però mi rende perplesso è quando non è solo il prezzo scontato ad essere a tempo, ma anche proprio il prodotto venduto. O lo si compra entro il giorno X oppure si rimane a bocca asciutta perché verrà ritirato per sempre dal mercato.
Io capisco la tecnica di marketing che ci sta dietro, volta a creare enfasi e desiderio di avere un qualcosa che poi sarà introvabile. Però, trovo anche comodo far sparire il prodotto dalla circolazione, in maniera che poi non se ne parli più, ne si dia la possibilità all’acquirente di parlarne in pubblico (sui social, dove fino ad un minuto prima c’erano inserzioni e post pubblicitari). L’importante è vendere, poi chi si è visto si è visto.
Pagine internet di presentazione di servizi o prodotti, lunghissime, piene di informazioni dettagliate.
Si, ma poi, tra tutte queste informazioni c’è anche il prezzo? No caro, se voi saperne di più, chiama il numero verde dove un nostro consulente sarà lieto di consigliarti (spassionatamente) il prodotto più adatto a te. Spassionatamente, eh!
Vuoi vivere di Trading? Non servono grandi capitali o grosse competenze, ti insegno tutto io.
Ogni professione, ogni lavoro. dal più umile al più aulico, richiede studio, fatica, esperienza e pratica. E spesso i risultati si raccolgono, con fatica, dopo molti anni di sacrifici. Questo vale per qualunque lavoro, eccetto evidentemente, il trading. Nel trading, chiunque può ottenere ottimi risultati e anche in fretta. Il tutto, tra l’altro, grazie ai preziosi insegnamenti di gente senza qualifiche (cosa che non avviene per nessun’altra professione al mondo), auto proclamatisi Maestro del Trading.
Roba da pazzi, incredibile.
Gli expert advisor lavoreranno per te.
Eh? expert cosa? Io li ho sempre chiamati trading systems, ma il mondo è bello perché vario.
Comunque menomale che queste macchinette, chiamiamole come si vuole, guadagnano per me.
Spero solo di non annoiarmi visto che non avrò più niente da fare…be’, aspetta, posso sempre insegnare ad altri come guadagnare, così almeno passò il tempo. Sono un filantropo!
Ho lavorato anni in una grossa banca d’affari e voglio trasmetterti la mia esperienza, i segreti che nessuno di rivelerà mai per essere profittevole sui Mercati.
Che cuore! Certo che se dopo tutti questi anni di duro lavoro in una prestigiosa banca d’affari (dove immagino tu abbia avuto anche un lauto stipendio), sei ridotto ad insegnarmi, per pochi spicci, quello che hai appreso, forse era meglio tenersi stretto il lavoro (ammesso che non ti abbiano licenziato).
Beni di lusso di vario genere (orologi, automobili, case) ostentati.
Sarà che la mia bisnonna diceva sempre che “chi mostra i soldi, mostra il culo”, ma più una persona ostenta guadagni facili ed arroganza, più mi volto dall’altra parte.
E in ogni caso, ma davvero c’è qualcuno che si fa ammaliare? Siamo arrivati ad un degrado culturale tale che mostrare un’auto di lusso equivale a mostrare un curriculum di tutto rispetto?
Antonio Ricci, negli anni ‘90 diceva: mai credere a quello che si vede in TV. I social sono la nuova TV. Traetene voi le conseguenze.
Notevoli poi quelli che si filmano mentre guidano la super Mercedes, con delle pose plastiche per far vedere anche l’orologio e gli altri gadget firmati…Ma una pattuglia della polizia non li ferma mai? Va a capire…
Poi ci dev’essere un’agenzia specifica a cui si rivolgono tutti questi Maestri per noleggiare i vari gadget da ostentare: fateci caso, a volte, personaggi che non dovrebbero conoscersi, ognuno con la sua brillante Accademy da sponsorizzare, guidano la stessa auto ed indossato lo stesso orologio (per gli appassionati, quasi sempre un Rolex GMT Master II, ovviamente non referenza 16710, che è quella che conta davvero…ma vallo a spiegare a sti cafoni ).
Le parolacce.
Non sono certamente un prete, la parolaccia ci sta. Solo che il troppo stroppia. Ultimamente ci sono certi guru, anche famosissimi, che in una frase di 10 parole, 8 sono parolacce. Ma basta, se mi devo mettere sullo stesso piano allora, sapete che vi dico, cari miei guru sboccati:
Aggettivi più o meno pittoreschi affiancati a “Trading”.
Meteo Trading, Sensitive Trading, Trading Armonico, Trading Probabilistico, Trading di qua, Trading di là, trullallero trullallà…
Effettivamente qui è difficile non essere sboccati…
Ti affitto i miei robot advisor per 1000€ al mese. Lavorano sul Forex, han ben due mesi di storico certificato e ti renderanno ricco.
Al di là dei due mesi di storico, cosa raccapricciante per chiunque mastichi un pò di trading sistematico automatico, mi chiedo: ma sbandierare questi robot advisor non è sollecitazione all’investimento?
Chiedo per tutti quegli amici divulgatori di sana cultura finanziaria, spesso gratuitamente, che devono riempire le loro slide di disclaimer vari, in cui sottolineano che non svolgono consulenza o sollecitazione al risparmio. La legge evidentemente vale solo per loro, se dall’altra parte ci sono persone che sbandierano a voce alta i loro servizi trading, con tanto di prezzo, senza alcuna autorizzazione a farlo…
Performance certificate su siti più disparati o mediante screenshot autocertificati.
Saranno almeno vent’anni che con photoshop si può fare qualunque cosa…e c’è ancora chi chiede statement ufficiali che certifichino i risultati millantati. Va a capire…
Notevoli poi quei siti dove è possibile tracciare l’andamento del proprio conto trading: account che oggi ci sono, il giorno dopo no; account che si possono “resettare” o manipolare a piacimento.
In sostanza se cercate prove certe in questo mondo…”lasciate ogni speranza o voi ch’entrate”.
Ancora una volta abbiamo previsto il punto di inversione al millimetro. Target dichiarato a suo tempo centrato in pieno!
E’ la storia più vecchia del mondo: comprare sui minimi e vendere sui massimi! Facile, no?!?
Denigrare i “colleghi” con atteggiamento aggressivo o passivo aggressivo.
Tra le nuove (o vecchie) tecniche di comunicazione, per fare odiens, c’è quella di catalizzare l’attenzione del pubblico contro un nemico, un collega a tuoi parere incompetente o furfante che prendi come esempio di ciò che è sbagliato per promuovere te stesso.
Ci costruisci sopra un articolo o meglio un video, in cui magari lo “tagghi” anche, così attiri anche i followers del malcapitato preso di mira. E più si è aggressivi, più si ottiene pubblico.
Tecnica elementare e abbastanza squallida, ovviamente senza possibilità di contradditorio.
Qui il lettore potrebbe pensare che chi scrive, io, in fondo sto attaccando qualcuno. Sbagliato: io sto prendendo di mira un sistema di comunicazione, non una persona specifica. E poi, in ogni caso, io non sto cercando di vendere nulla!
Libertà finanziaria.
Un giorno non meglio specificato, qualche tempo fa, qualcuno ha riscoperto il libro Padre Ricco, Padre Povero, piccolo gioiellino scritto nel 1997 da Robert Kiyosaki. Così si è riscoperta l’espressione “libertà finanziaria” ed è subito diventata virale (travisando ovviamente quanto scritto nel libro).
Ne parlano tutti, persino i ragazzini su TikTok. Tutti vogliono essere liberi finanziariamente e tutti ci vogliono insegnare come esserlo. Oggi se non parli di libertà finanziaria non sei nessuno, persino all’asilo!
Be’, ve la do io, gratuitamente, la prima lezione per essere liberi finanziariamente: risparmiate, cazzo, risparmiate (ecco sono caduto nuovamente nel volgare). Me l’ha insegnato mio nonno fin da bambino, predicando contro “gli oggetti inutili”.
Poi per carità: se per libertà finanziaria si intende essere poveri in canna perché si è perso tutto in Borsa, e solo così si è liberi da tutto…allora, effettivamente, questo traguardo è facile da raggiungere con il Trading.
Bene, mi fermo qui: l’elenco sarebbe ancora lunga…è un elenco infinito che non potrà mai essere esaustivo in quanto viene reinventato ogni giorno, ogni ora, ogni minuto.
Il mio intento, ribadisco, è quello di mettere in guardia i sognatori (sognatori non in senso dispregiativo, sia chiaro) dalle tentazioni che potrebbero incontrare là fuori. State attenti, non fatevi ammaliare. I soldi sono i vostri!
Buon Halloween e buon Trading.
2 commenti su “Furbetto o Scherzetto?”
Un articolo che avrei voluto scrivere io! Bellissimo!
Ti ringrazio Antonello!!! Quando ce vo, ce vo! 😁