Eccoci qui per inaugurare un nuovo filone di approfondimenti, più legati ad un approccio ai mercati finanziari da buon padre di famiglia.

Il nostro lavoro principale, la nostra fonte di reddito sarà sempre data da approcci più speculativi, dai nostri portafogli di trading systems.

Tuttavia, i tempi sono ormai maturi ed è quindi naturale pensare anche ad una gestione dei propri risparmi, mediante operatività meno rischiose e con ottiche temporali più lunghe.

L’evoluzione dei software, disponibili anche per il retail, permette oltretutto di traslare le analisi quantitative che siamo soliti fare per i nostri portafogli più aggressivi, anche su ottiche operative diverse.

Così, armati della nostra esperienza pluriennale sui mercati e utilizzando le armi di analisi con cui siamo a nostro agio, abbiamo deciso di cimentarci anche su un tema quanto mai sensibile, come quello della gestione dei propri risparmi.

In realtà, è un qualcosa su cui lavoriamo già da diverso tempo e la presentazione del BiasProof Portfolio tenuta da Fabio Esposti ad inizio anno, lo dimostra.

Adesso abbiamo finalmente trovato il tempo di raccontarvi più nel dettaglio il percorso di studi che abbiamo fatto (e che è in costante aggiornamento), sperando che possa essere di aiuto o ispirazione per chi ci segue.

Come sempre, nessuna verità in tasca, nessun Sacro Graal scoperto, ma una cronistoria di quello che, nel bene o nel male, stiamo facendo: tanto alla fine, l’ultima parola, spetta sempre e solo al mercato!

Bando alle ciance, rimando tutto al video che inaugura ufficialmente questa nuova sezione di analisi: alla ricerca del rendimento del buon padre di famiglia…!

Buon Tutto!

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Lo studio dei mercati è un cammino senza un punto di arrivo: l’ingenuità degli esordi si arricchisce, prima di consapevolezza e conoscenza, poi di confusione e complessità. Solo il ritorno alla semplicità degli inizi, impreziosita dall’esperienza vissuta, consente di proseguire il percorso, consapevoli di non poter sapere mai del tutto cosa sia giusto fare, ma con la certezza di aver capito cosa sia sbagliato.

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